L’ex marito non paga l’assegno di mantenimento, cosa devo fare?

Il debitore, ex coniuge, va posto in mora mediante invio di Raccomandata con ricevuta di ritorno.

Trascorsi 30 giorni senza che il debitore abbia provveduto al pagamento, verrà notificato il provvedimento giudiziale sia al debitore che al terzo tenuto alla prestazione periodica, unitamente all’invito a corrispondere, ai sensi della Legge n. 898/70 art. 8 commi 3-7, le somme dovute.

Nel caso di inadempimento del terzo, il coniuge avente diritto “ha azione diretta ed esecutiva nei suoi confronti”, cioè ha diritto a farsi pagare direttamente dal datore di lavoro procedendo all’esecuzione forzata.

Secondo la Corte di Cassazione, è legittima l’azione diretta anche nei confronti degli enti previdenziali in relazione ai trattamenti pensionistici dovuti all’obbligato.

Ovviamente lo stesso diritto di ottenere il pagamento diretto dal datore di lavoro, vale anche allorchè il marito inadempiente sia dipendente dello Stato o di enti pubblici.

Nel caso, invece, in cui i crediti siano già stati sottoposti a pignoramento da parte di terzi, bisognerà necessariamente rivolgersi al Giudice dell’ esecuzione, il quale provvederà alle relative ripartizioni ed esecuzioni.

Vuoi una consulenza legale sull'argomento?

Il nostro team è composto da avvocati, consulenti legali e dottori in legge specializzati in diritto di famiglia, diritto civile, diritto delle persone e tutela dei minori. Grazie alla massima professionalità e all’alta preparazione in materia giuridica esaminano con cura ogni problematica ed affrontano con dedizione tutti i casi.

Chiama Ora!

News recenti

DIVORZIO tra CONIUGI

Divorzio Che differenza c’è tra l’essere separati e l’essere divorziati? Con la separazione legale dei coniugi, che sia di tipo consensuale o giudiziale, vengono meno